3 MITI del FITNESS: cosa c'è di vero?

Sono tanti i dubbi che affollano la mente di chi si avvicina per la prima volta ad una qualsiasi attività fisica. Proviamo a sfatare alcune credenze comuni.



1. Allenarsi con i pesi fa ingrossare eccessivamente i muscoli
E' una convinzione tipica delle donne, che preferiscono perciò dedicarsi soprattutto all'attività aerobica di gruppo (i vari corsi di step, gag, spinning, ecc.) o utilizzando varie attrezzature quali bike, tapis roulant, orbitali, ecc.
Ma la verità è ben diversa e proverò a spiegarmi analizzando vari punti:

  • Innanzitutto ricordatevi che un allenamento non è altro che uno stimolo ormonale che è ovviamente specifico secondo il sesso. Un allenamento "come si deve" implica un aumento di testosterone o di ormone della crescita -GH- (a seconda del tipo di allenamento effettuato); se gli studi confermano che UOMO E DONNA HANNO LA MEDESIMA FORZA E LE MEDESIME POTENZIALITA', è palesemente differente la variazione ormonale indotta dall'allenamento... Il che significa che uomo e donna NON HANNO LA STESSA CAPACITA' DI PROTRARRE I CARICHI NEL TEMPO (differente resistenza) e di conseguenza, in pratica, la donna non riuscirà mai ad ipertrofizzare i propri muscoli (aumentarne il volume) come ambisce un uomo. Ripeto: E' SOLO UNA QUESTIONE ORMONALE! Non a caso, molte donne bodybuilder devono ricorrere all'uso di precursori o direttamente di ormoni sessuali maschili (testosterone chimico...) per migliorare l'intensità del loro allenamento ed aumentare il volume dei propri muscoli.
  • Per aumentare la massa muscolare non basta sollevare qualche chilo...ma serve "esagerare". Anzi, diciamola tutta: NON E' NECESSARIAMENTE  IL CARICO A DETERMINARE L'AUMENTO DEL VOLUME DEI MUSCOLI (la famosa "massa"). Sono ancor più importanti IL NUMERO DI RIPETIZIONI e LA VELOCITA' D'ESECUZIONE DEI MOVIMENTI. Sono questi ultimi due parametri a determinare l'adeguato stimolo ormonale e, di conseguenza, come cambia il nostro corpo... Non sapendo, si tende ad accumunare gli allenamenti e la struttura fisica dei bodybuilder e dei powerlifter (sollevatori di peso), indipendentemente che essi siano uomini o donne: ebbene (e vi sfido a controllare se non mi credete!) nonostante i powerlifter siano abituati a sollevare carichi molto maggiori rispetto ai bodybuilder, il loro volume muscolare è ben inferiore. Questo principio è importante soprattutto per sfatare la paura comune delle donne: eseguire poche ripetizioni con un carico adeguato ed una velocità esplosiva  non vi farà mai ipertrofizzare i muscoli! L’allenamento con i pesi, se effettuato in maniera costante e utilizzando i giusti carichi, può aiutare anche le signore di una certa età a tonificare il corpo e ad accelerare il metabolismo favorendo il dimagrimento
  • Se aumentiamo la nostra percentuale di massa magra (nello specifico, si tratta di aumentare la massa muscolare) riusciremo a bruciare più calorie soprattutto quando stiamo a riposo ed il QR (quoziente respiratorio) è favorevole al consumo energetico dei grassi: tra gli effetti positivi c’è la perdita di peso inteso come grasso (non solo come numero sulla bilancia!). 
  • Un'ultima riflessione, per quanto banale: non dimentichiamoci che i muscoli s'ingrossano anche perchè...mangiamo!!!!! Se sappiamo controllare le calorie che introduciamo quotidianamente, senza necessariamente seguire una dieta ferrea stile DIETA DEL DARFUR!!!!!, non si corre alcun rischio...anzi vi sentirete semplicemente più toniche e...esteticamente più attraenti. Che è come tutti noi desideriamo apparire dopo estenuanti sedute di allenamento in palestra.



2. Lo yoga cura il mal di schiena
Lo yoga è un'antica disciplina di origine indiana, un'arte millenaria che è una filosofia prima di tutto ed è basata su un sistema armonico di esercizi di sviluppo del corpo, della mente e dello spirito. In Italia è una disciplina molto diffusa anche perchè viene spesso indicata come un rimedio miracoloso per il mal di schiena. 
Sicuramente alcune posizioni permettono di allungare la colonna ed alcuni esercizi sono ottimi per migliorare la postura, ma per chi è interessato da una contrattura o da un problema più profondo dovuto ad un trauma o ad un atteggiamento posturale sbagliato che si ripete da anni, lo yoga può fare ben poco se non peggiorare la situazione. Personalmente (e questo consiglio vale non solo per chi è interessato a provare questa disciplina...ma anche per chi si iscrive in palestra o in piscina...) 

  • consiglio di rivolgersi prima ad un professionista che valuti con attenzione il proprio stato di salute e sappia indicare gli esercizi o le posizioni antalgiche e correttive
  • vi consiglio di cercare una scuola qualificata e certificata poiché in un’attività come questa la vera differenza la fanno la preparazione e la serietà dell’insegnante, colui che saprà scegliere in base all’allievo ed alle sue capacità e problematiche il percorso più adatto
  • preferite sempre il percorso individuale a quello di gruppo: in tal modo l'insegnante o il trainer avrà più attenzione a correggervi e a seguire un percorso personalizzato. Ricordatevi che ognuno di noi è unico, quindi ciò che sulla carta può risultarci funzionale può invece aver un effetto opposto e solo un trattamento individuale può garantire i risultati sperati.




3. É bene allenarsi a stomaco vuoto per perdere peso
Il cibo è il combustibile che il nostro corpo utilizza per produrre l’energia necessaria a svolgere le varie funzioni vitali. Va da sè che se vogliamo sottoporci ad un allenamento prolungato ed intenso è bene aver fatto il "pieno di benzina" per riuscire a sostenere lo sforzo senza avvertire cali di tensione ed energia. Ho già accennato in alcuni post quanto conti il rapporto tra ciò che si mangia ed il tipo di allenamento che si sceglie di effettuare. Può essere interessante provare ad allenarsi a digiuno, ma solo in caso di allenamenti aerobici a BASSA INTENSITA' per non rischiare di catabolizzare la propria massa muscolare. Non è necessario patire la fame per perdere peso, ANZI! E' invece assolutamente importante scegliere con attenzione la qualità del carburante. 

  • Evitate di fare il pieno di carboidrati raffinati, preferendo eventualmente invece una barretta energetica bilanciata oppure una fetta di pane integrale con qualche fetta di bresaola: ci dev'essere SEMPRE il giusto mix tra carboidrati, proteine e grassi che permette di evitare i picchi glicemici, garantendo una sensazione di sazietà prolungata
  • Altrettanto importante è lo spuntino dopo l’allenamento, meglio se entro la prima mezz’ora. E' il momento in cui il cibo che introduciamo nel nostro organismo viene utilizzato al meglio per costruire i muscoli. Personalmente consiglio ai miei clienti un frutto come una mela ed una quota proteica che può essere un frullato proteico, della fesa di tacchino o della bresaola o anche delle mandorle o dei pinoli. 





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