Le nuove Linee Guida Canadesi sulla gestione ottimale della gravidanza mostrano che l'esercizio fisico pre-parto riduce le probabilità di complicanze in una percentuale maggiore del 40% e migliora la salute del bambino nascituro.
Dopo tre anni di ricerche e circa 675 studi, in Canada sono state nuove Linee Guida per guidare il professionisti del settore e motivare le gestanti a fare maggiore l'attività fisica durante la gravidanza.
Tra parentesi...le precedenti linea guida risalivano a 15 anni fa!
Secondo Margie Davenport, professoressa associata presso la Facoltà di Kinesiologia, Sport e Ricreazione dell'Università di Alberta, c'è stata un'incredibile quantità di nuove informazioni che confermano la sicurezza ed i benefici dell'essere attivi durante la gravidanza.
La raccomandazione generale è che TUTTE LE DONNE INCINTE (ad eccezione di quelle esonerate con specifiche indicazioni mediche) DOVREBBERO ESSERE FISICAMENTE ATTIVE.
Pare banale sottolinearlo, ma ci sono delle differenze sostanziali rispetto alle linee guida precedenti, risalenti al 2003: innanzitutto c'è un invito a muoversi aperto al maggior numero di donne possibili ed ai ginecologi a "prescrivere" l'esercizio fisico al pari di una medicina.
E non c'è un momento migliore o peggiore per iniziare a fare l'attività fisica: prima si inizia, meglio è!
Le linee guida si basano su 6 RACCOMANDAZIONI:
- TUTTE LE DONNE, a meno di specifiche controindicazioni, dovrebbero essere fisicamente attive durante la gravidanza
- Le donne incinte dovrebbero accumulare ALMENO 150 MINUTI di attività fisica ad intensità moderata ogni settimana. 150 minuti (2 ore e mezza) di esercizio sono una base di partenza; ovviamente tempistiche ed intensità maggiori sono incentivate...a patto di farlo SEGUITI E MONITORATI DA PROFESSINISTI.
- L'attività fisica dovrebbe essere distribuita su un minimo di 3 GIORNI A SETTIMANA.
- Per ottenere maggiori benefici, l'attività proposta dovrebbe essere un ragionato e programmato MIX DI ESERCIZI AEROBICI ED ALLENAMENTO CONTRO RESISTENZA.
- L'allenamento muscolare del PAVIMENTO PELVICO (per esempio gli ESERCIZI DI KEGEL) dovrebbe essere eseguito ogni giorno per ridurre il rischio di incontinenza urinaria
- Le donne incinte che provano stordimento, nausea o malessere quando si esercitano in posizione piatta sulla schiena dovrebbero modificare la loro posizione di esercizio per evitare la posizione supina
La ricerca ha rilevato che l'esercizio prenatale non è associato a rischi quali l'aborto spontaneo, parto prematuro o di far nascere un bambino più piccolo.
Viene ridotto del 40% invece la possibilità di sviluppare gravi complicanze come la pre-eclampsia, l'ipertensione gestazionale o il diabete gestazionale.
Sostanzialmente, con la prescrizione di costante esercizio fisico siamo in grado di influire sulla salute sia della madre che del bambino.
Viene solo sconsigliato di eseguire esercizi che possano aumentare il rischio di cadute, le immersioni subacquee, le esercitazioni o le escursioni ad alta quota e in condizioni di calore eccessivo.
Ci sono donne incinte che non dovrebbero allenarsi o prestare particolari attenzioni?
Le linee guida suggeriscono che le donne in gravidanza non dovrebbero allenarsi se non strettamente monitorate in vaso di:
- Membrane rotte
- Sanguinamento vaginale persistente
- Placenta previa dopo 28 settimane di gestazione
- Preeclampsia
- Incompetenza cervicale uterina
- Restrizione di crescita intrauterina
- Gravidanza multipla di alto livello (ad esempio terzine)
- Diabete di tipo 1 non monitorato
- Ipertensione non monitorata
- Malattie della tiroide non controllate
- Gravi disturbi cardiovascolari, respiratori o sistemici
Le linee guida sono state esaminate ed approvate dalla Society of Obstetricians and Gynecologists of Canada, dall' Alberta Health Services, dalla Canadian Academy of Sports Medicine, dalla Canadian Association of Midwives, dall'Ontario Public Health Association, dal ParticipACTION e dal Perinatal Services BC.
Nessun commento:
Posta un commento