"Lo sport consiste nel delegare al corpo alcune delle più elevate virtù dell’animo".(Jean Giraudoux, scrittore e commediografo francese)
Avere uno stile di vita attivo è un’abitudine influenzata da una serie complessa di variabili sociali e individuali e alcuni sottogruppi di popolazione, come le donne o le persone con un basso livello socio-economico, possono trovarsi in un condizioni di svantaggio rispetto alla consapevolezza dell’opportunità di praticare attività fisica.
E’ sempre più evidente come la sedentarietà, spesso associata a un’alimentazione quantitativamente e qualitativamente non corretta, stia diventando un problema di salute pubblica, con un elevato carico di malattia e relativi costi sociali.
La vita sedentaria è come un killer silenzioso che può avere preoccupanti conseguenze sul tuo stato di salute.
Fare attività fisica, prediligendo il sollevamento pesi, aiuta a sentirsi meglio sotto moti punti di vista che a volte tendiamo a sottovalutare.
Ci sono almeno 10 BUONI MOTIVI per iniziare una regolare attività fisica che riguardano la nostra salute.
- Migliora la nostra autostima. L’autostima è direttamente collegata all'attività fisica, incrementando le nostre capacità fisiche, la nostra autostima aumenterà naturalmente e avremo la sensazione di poter fare di più e di poter esigere qualcosa in più da noi stessi.
- Migliora il nostro umore. Quando pratichiamo esercizio fisico il nostro cervello rilascia endorfine, un particolare ormone che agisce in modo simile ad un antidepressivo, e fa sentire più sereni e rilassati. Un recente studio dei ricercatori Smits e Michael Otto (Exercise for Mood and Anxiety) ha mostrato che l’esercizio fisico è un efficace trattamento per depressioni lievi e moderate. Un pessimo umore non è più un ostacolo all'esercizio, ma è il vero motivo per fare esercizio! Per le persone con disturbi d’ansia, l’esercizio riduce le alterazioni fisiologiche associate alla paura come il battito cardiaco accelerato e la respirazione più rapida.
- Migliorare il nostro sonno. Fare attività fisica regolare può aiutare ad addormentarsi più velocemente favorendo il riposo prolungato e riposante. Però non andate a fare attività fisica prima di andare a dormire o potreste essere troppo energizzati per addormentarsi. La qualità del sonno migliora perché ci si sveglia il minor numero di volte durante la notte: ciò dipende soprattutto dal sollevamento pesi che abbassa l'ormone cortisolo aiutando la mente a riposarsi, soprattutto se in fase di stress.
- Aumenta la nostra energia. Fare attività fisica aiuta il nostro organismo a trasportare ossigeno e nutrienti ai tessuti e aiuta il nostro sistema cardiovascolare a lavorare più efficacemente. Il sollevamento pesi permette all'ossigeno di arrivare rapidamente permettendo ai muscoli di lavorare meglio e al grasso di essere impiegato come carburante per avere maggior energia, così che il corpo si adatti a qualsiasi tipo di situazione e migliori nelle prestazioni. Non parlo solo di resistenza e forza fisica (che comunque non guastano) ma anche di resistenza mentale, della capacità di sopportare la fatica, oltre che aumentare la predisposizione al duro lavoro e la tenacia. Non a caso fare attività fisica è una delle abitudini delle persone di successo, proprio perché è in grado di stimolare il muscolo della volontà e della resistenza utile per raggiungere i propri obiettivi. Secondo uno studio pubblicato sul Journal of Labor Research, chi svolge attività fisica guadagna il 9% in più rispetto ai più sedentari. I ricercatori hanno stabilito che la differenza sostanziale sia nel modo in cui l'esercizio apporti miglioramento non solo al corpo ma alla mente e all'umore.
- Aumenta la memoria, la chiarezza e la lucidità mentale. Fare esercizio fisico aiuta a liberare la mente dagli schemi ripetitivi di pensieri giornalieri, favorisce la capacità di apprendimento, la concentrazione e la memoria.
- Riduce il rischio di Alzheimer. Un’attività fisica giornaliera può ridurre il rischio di Alzheimer e declino cognitivo ad ogni età, anche in persone oltre gli 80 anni, come testimonia uno studio del 2017 dell’istituto di ricerca neurologica della Rush University Medical Center. I risultati di questo studio indicano che tutti i tipi di attività fisica, incluse attività come cucinare, lavare i piatti e pulire sono associate con un ridotto rischio di Alzheimer.
- Riduce il rischio di sviluppare patologie cardiovascolari. Fare esercizio aumenta il colesterolo HDL e contribuisce a mantenere sotto controllo l' LDL. Il colesterolo LDL tende ad accumularsi sulle pareti dei vasi sanguigni diminuendone lo spessore e provocando l’aumento della pressione del sangue. L’attività fisica provoca anche la diminuzione dei trigliceridi. Le persone regolarmente attive soffrono meno di ipertensione e corrono minori rischi di infarto, di sindromi metaboliche, e di sviluppare neoplasie al colon e al seno.
- Attivazione del metabolismo e prevenzione del diabete. Anche il metabolismo più "pigro" con l'attività sica riprende a funzionare. Uno studio ha inoltre dimostrato che eseguendo allenamenti anaerobici con costanza si può ridurre del 34% il rischio di contrarre il diabete (anche in persone predisposte) poiché i muscoli allenati migliorano la ricettività all'insulina e aumentano la domanda di glucosio.
- Contribuisce a migliorare la nostra vita sessuale. Una regolare attività fisica ti farà sperimentare maggior energia e ciò potrà avere ripercussioni positive anche nella tua vita sessuale. Inoltre può innalzare i livelli di eccitazione nelle donne e diminuire problemi di erezione negli uomini favorendo il flusso ottimale del sangue in tutti i distretti. Il sollevamento pesi inoltre aumenta nell'uomo i tassi di testosterone, contribuendo così a prevenire l'impotenza.
- E' la più efficace terapia antiage. Mezz'ora di attività fisica, tre volte alla settimana, riduce i fattori di rischio di invecchiamento precoce, migliora la mobilità articolare, diminuendo i dolori da inattività; l'esercizio attiva il cervello che reagisce velocemente permettendo un passo più rapido, sarà ridotto il rischio di inciampare o cadere ed aumenterà la possibilità di evitare una situazione di pericolo, anche al volante. Il sollevamento pesi combatte l'osteoporosi e contribuisce a mantenere il picco di massa ossea raggiunto in età adulta.
Le raccomandazioni internazionali
Anche se l’intensità e le diverse forme di esercizio fisico possono variare tra le single persone, nel 2010 l’Oms ha pubblicato le "Global recommendations on Physical activity for Health", in cui definisce i livelli di attività fisica raccomandata per la salute, distinguendo tre gruppi di età:
- bambini e ragazzi (5-17 anni): almeno 60 minuti al giorno di attività moderata–vigorosa, includendo almeno 3 volte alla settimana esercizi per la forza che possono consistere in giochi di movimento o attività sportive. (Per i ragazzi, oltre agli effetti benefici generali sulla salute, l’attività fisica aiuta l’apprendimento, rappresenta una valvola di sfogo alla vivacità tipica della giovane età, stimola la socializzazione e abitua alla gestione dei diversi impegni quotidiani).
- adulti (18-64 anni): almeno 150 minuti alla settimana di attività moderata o 75 di attività vigorosa (o combinazioni equivalenti delle due) in sessioni di almeno 10 minuti per volta, con rafforzamento dei maggiori gruppi muscolari da svolgere almeno 2 volte alla settimana.
- anziani (dai 65 anni in poi): le indicazioni sono le stesse degli adulti, con l’avvertenza di svolgere anche attività orientate all’equilibrio per prevenire le cadute. Chi fosse impossibilitato a seguire in pieno le raccomandazioni deve fare attività fisica almeno 3 volte alla settimana e adottare uno stile di vita attivo adeguato alle proprie condizioni. (Per gli anziani, l’evidence dimostra che svolgere attività sportive aiuta a invecchiare bene. Aumentano le resistenze dell’organismo, rallenta l’involuzione dell’apparato muscolare, scheletrico e cardiovascolare e ne traggono giovamento anche le capacità psico-intellettuali).
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